Non Collettivo Queer
Ci siamo formati nel 2018, da un nucleo di amic* attivi nell'ambito politico. Il nostro pensiero di base è che i rapporti interpersonali tra di noi sono tanto importanti quanto le nostre idee politiche, il nostro nome vuole indicare proprio questo. Politicamente ci identifichiamo come transfemminist* intersezional*, lottiamo contro ogni stigma partendo da noi, dalla nostra vita e dalle nostre esperienze. Siamo attiv* in particolare su diritti de* sex worker, bdsm, body positive, sex positive, neuroqueer e tutto ciò che riguarda sessualità, identità ed espressione di genere. Essere QUEER incarna un modo di essere che si ribella al patriarcato, alle sue norme che ci colpiscono tutt*: donne, uomini, non-binary, intersex, omosessuali, bisex, o etero, aromantic* o asessual*, o chi ha scelto di essere libera Siamo trasfemministe intersezionali, perché la libertà non è se non è di tutt* e perché lottiamo per un femminismo che vada oltre l'anatomia e i ruoli di genere imposti.
NON COLLETTIVO QUEER: PRIDE E PREGIUDIZIO
Articolo di: Lord Fior Di Luna Arriva il mese del Pride. Mese di orgoglio, musica, arcobaleni e
Sono unx* sex worker e sono autistic*.
Immagine in Copertina: Credits IG Jacqthestripper Sono una persona afab (assegnat* femmina alla nascita), sono autistic* e faccio l* sex worker. La diagnosi di autismo è arrivata quando avevo 36 anni, e confrontandomi con altre persone autistiche, ma anche con la vostra
Autism speaks?! No, ad aprile parlo io
Sono autistica. Aprile è il mese dedicato alla visibilità e all`inclusione delle persone autistiche. Purtroppo, ogni anno, persone non autistiche parlano e scrivono promuovendo messaggi che, per me risultano abilisti. Questo avviene anche in contesti LGBTQIA+ e transfemministi, a riprova che l’intersezionalità
Non sono una vittima (e ti spiego perché)
Immagine in copertina di: hisueyun Questo è un articolo che contiene delle critiche elaborate dopo anni di militanza in svariati gruppi femministi; premettiamo che andrebbe letto per ciò che vi è scritto attenendosi al significato letterale senza interpretazioni fantasiose, non vi
Inside Porn (parte 1)
Il seguente articolo è stato scritto da A., produttore, talent scout nonché performer di video per adulti. Al momento in cui questo articolo viene scritto le sue produzioni sono tra le prime 1000 per notorietà a livello mondiale. La sua
M.I.L.F | Mothers that, incredibly, like to fuck: Maternità e stigma
Immagine in Copertina: @lagattapigra Nell’ultimo secolo il ruolo sociale della madre ha subito molti cambiamenti. Dall’angelo del focolare in epoca fascista alla donna multitasking che deve trovare il perfetto equilibrio tra lavoro di cura e carriera, passando per la casalinga borghese
Neuroqueer: La diversità nascosta
Sono una persona diversa, diversa da quello che la statistica classifica come “normale”, in quanto rappresentato e riscontrato nella maggioranza della popolazione. Questa mia diversitá viene chiamata neurodiversitá; “neuro” perché questa differenza é nascosta nel mio funzionamento neurologico. Preciso che, la mia
IO, PHROCIO, CONTRO L’OMOSESSUALITÀ ROMANTICA
Quando ho capito di essere gay, ho capito che la mia vita che consideravo normale, mai più sarebbe stata “normale”. Ma in fondo cos'è la normalità, se non un volersi necessariamente adeguare ad uno schema borghese fatto di coppie “felici”
Perché faccio crossdressing?
Per alcune persone, indossare indumenti femminili è uno sblocco, avendo vissuto tutta la vita immersi nella cultura patriarcale che ci circonda, siamo condizionati a dare per scontati alcuni stereotipi di comportamento sessuale, l’uomo deve essere forte e duro, mentre la